L’ossigeno-ozonoterapia è un trattamento medico che ha molteplici applicazioni in più campi clinici.
Tra le proprietà principali dell’ozono vi è quella antidolorifica ed antinfiammatoria l’ozono ha il potere di ridurre le proteine della fase acuta della patologia trattata cosi come l’edema, se presente.
Le patologie che vengono trattate con l’ozonoterapia sono:
per contrastare i dolori che coinvolgono la schiena, per via della presenza di ernie e protrusioni discali, cervicali o lombari - prosegue l’esperto -.
Grandi risultati anche in chi è affetto da artrosi al ginocchio, epicondiliti e contratture muscolari. Ha applicazione poi nella cura delle ulcerazioni arti inferiori, perché favorisce la mobilità dei globuli rossi che portano l’ossigeno in profondità ai tessuti”
Le patologie trattate sono principalmente quelle della colonna vertebrale: indicato per contrastare i dolori che coinvolgono la schiena, per via della presenza di ernie e protrusioni discali, cervicali o lombari.
Grandi risultati anche in chi è affetto da artrosi al ginocchio, epicondiliti e contratture muscolari.
L’ossigeno-ozonoterapia funziona anche nel ‘dolore difficile’, cioè quando:
* il dolore è severo, con importanti conseguenze negative sull’attività quotidiana;
* il dolore è cronico, resistente alle terapie farmacologiche e fisioterapiche convenzionali;
* il paziente presenta altre patologie, che controindichino o limitino le terapie farmacologiche;
* il paziente è anziano con 75-84 anni o ‘grande anziano’ con un’età maggiore di 85 anni.
È una pratica medica, e non è antitetica alle terapie farmacologiche, ma con queste può essere integrata per combattere insieme il ‘nemico dolore’.
Per il paziente vincere il dolore, significa tornare ad un’esistenza normale, perdere vuol dire rassegnarsi ad una vita di sofferenza, con le conseguenti gravi limitazioni fisiche, psicologiche e sociali.